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Una nuova percezione del rischio e il ruolo dell’assicuratore

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Un report pubblicato da The Geneva Association fa il punto sul modo in cui l’aumento dei prezzi sta impattando sulle attività degli assicuratori danni e vita e su come una nuova percezione del rischio, causata dal mix di inflazione e scenari bellici, influirà sul mercato assicurativo.

 

The Geneva Association è un’organizzazione internazionale del settore assicurativo, formato dai CEO di varie società assicurative, il cui obiettivo è

  • Investigare e identificare gli andamenti del mercato e le aree di rischio che possono influenzare il settore assicurativo
  • Sviluppare delle risposte e delle indicazioni in base ai dati raccolti dal team di esperti
  • Organizzare e promuovere piattaforme e momenti di incontro tra professionisti del settore, politici, accademici e ONG
  • Sottolineare i contributi positivi del settore assicurativo per una comprensione migliore dei rischi, e di conseguenza costruire delle società più resilienti perché collaborino alla realizzazione di un mondo più sostenibile

 

Il report

La ricerca, pubblicata a Gennaio 2023, mette in luce come prima la pandemia di COVID-19 e poi lo scoppio del conflitto in Ucraina, unitamente al conseguente aumento del tasso di inflazione, abbia generato delle dinamiche importanti per il settore assicurativo.

 

Per gli agenti e le società perché, nel campo dell’assicurazione danni, i costi dei futuri sinistri saranno più alti per le polizze già in corso.

 

Per i clienti assicurati perché la situazione di instabilità e gli shock “simili a quello a cui abbiamo assistito a seguito di Covid-19, in genere influenzano la percezione del rischio e acuiscono la consapevolezza del rischio”

 

Le situazioni di crisi generano anche opportunità: lo studio dice che è previsto un aumento della domanda di assicurazioni danni, con lo spostamento dei portafogli dalle asset class finanziarie a quelle reali. L’inflazione, e il conseguente aumento dei prezzi dei beni reali, porterà quindi ad una maggiore domanda di protezione di tali beni.

 

rischio e protezione

Lo shock e il bisogno di protezione

È quindi in questi momenti che la società percepisce di più il rischio derivante dalla perdita improvvisa di beni, di capacità economica o di salute.

 

Ed è proprio di fronte a questi dubbi e queste difficoltà che l’assicuratore è chiamato a svolgere il suo ruolo di gestore professionista del rischio.

 

L’assicuratore ha l’onere di dover rispondere all’acuita consapevolezza del consumatore e fornire la giusta formula protettiva. La parte finale del viaggio che fa un nostro assistito è proprio un questionario che valuta le sue aree di rischio e i suoi bisogni di protezione, che poi viene condiviso all’assicuratore che si incaricherà di proporre le soluzioni più adatte.

 

Dai momenti di difficoltà bisogna quindi saper cogliere le opportunità: le domande giuste, se poste al momento corretto, possono rivelare dei bisogni e delle necessità che prima erano sopite e che invece ora sono nero su bianco.

 

Il cliente vittima di sinistro merita per questo sempre un trattamento extra-ordinario, che ecceda la norma: la rinnovata sensibilità verso il rischio, e la soddisfazione derivante dal giusto risarcimento ottenuto, sono le condizioni ideali per generare un momento di vendita inatteso.